Last updated on 27 Aprile 2018
Sono passati quasi sette mesi dall’inizio di questo 2016 e possiamo già tirare le somme sulla sicurezza e medicina del lavoro. Purtroppo però dobbiamo parlare di un fenomeno estremamente drammatico: sono aumentati gli infortuni mortali nei luoghi di lavoro. I dati forniti dall’ISTAT non lasciano dubbi, nei primi cinque mesi dell’anno (per intenderci fino al 31 maggio), i casi di infortuni che poi hanno portato alla morte, registrati in tutta Italia, sono pari a 274. Sebbene le cifre, se paragonate a quelle dello scorso anno appaiono inferiori, in percentuale con gli occupati attuali (numero sceso a causa dei numerosi tagli nel personale che ha coinvolto tante aziende) sono fortemente in rialzo.
Un macchia nera nel ciclo produttivo del nostro paese, che troppo spesso viene sottovalutata da chi direttamente può fare qualcosa, istituzioni e aziende incluse. Andando nello specifico delle statistiche, la regione più colpita da questo triste fenomeno è l’Emilia Romagna con 33 vittime, segue la Lombardia con 26 casi e poi Toscana e Veneto (con la scomparsa di 25 lavoratori). Il Lazio si trova poco dopo, con la morte di 21 risorse umane. Le persone che hanno perso la vita sono per il 92,3% uomini (253), mentre le donne sono state il 7,7% (21). Più dell’87% delle vittime è di nazionalità italiana e oltre la metà dei lavoratori coinvolti aveva un’età compresa tra i 45 e i 64 anni. È difficile “ridurre” le vittime in numeri statistici, ma occorre per far comprendere a tutti la portata di questo triste fenomeno.
Sicurezza sul lavoro a Roma? Un triste record
La sicurezza sul lavoro a Roma ha, però, il drammatico primato di città con più morti bianche di questi primi mesi: 13 sono le vittime coinvolte in infortuni mortali, un fenomeno tanto sconcertante quanto difficile da digerire. La domanda che sorge spontanea è perché dobbiamo ancora fronteggiare situazioni così pesanti.
La sicurezza sul lavoro, ancora una volta, si dimostra essere un’esigenza basilare della nostra società, che deve essere gestita, preservata ed assicurata ad ogni lavoratore. Ogni azienda deve attuare un procedimento completo affinché venga garantito a tutti i propri dipendenti un altissimo livello di sicurezza sia per quanto riguarda gli ambienti lavorativi che gli strumenti e le macchine da adoperare.
Noi di Gruppo Minerva lavoriamo da più di dieci anni nel settore della formazione aziendale cercando, con i nostri servizi, di focalizzare l’attenzione sulla sicurezza sul lavoro e di farlo recepire come dovere e diritto di ogni lavoratore.