Last updated on 19 Settembre 2017
Una campagna di pubblicizzazione che verte sull’uso di volantini necessita di un processo di ideazione e sviluppo particolarmente articolato. Si tratta di un tipo di contenuto non richiesto da chi lo riceve e che, quasi sempre, è percepito come un’invasione; per tale ragione, perché il flyer colpisca nel segno c’è bisogno di un approccio un po’ più creativo. Ecco come strutturare una strategia di distribuzione dei flyer promozionali.
Definizione di budget e strumenti
Prima di tutto, bisogna badare alla gestione delle risorse. In base al budget a disposizione, è più semplice definire possibilità e strategie; in base al denaro a disposizione, vanno definiti i contenuti e la grandezza del flyer: se le risorse economiche sono poche, bisognerà valutare la possibilità di non utilizzare il colore e di optare per un formato ridotto, da cui dipende la successiva fase di ideazione e sviluppo. Il preventivo di spesa dovrà tenere conto di tutto: costo del grafico, della distribuzione e della stampa volantini e ogni altra spesa accessoria. Una volta fissati i paletti, si può iniziare a ideare il contenuto.
Gestione degli spazi
Prima di tutto, occorre stabilire la gestione del messaggio testuale e delle immagini, definire la suddivisione degli spazi e organizzare le informazioni nel modo più efficace possibile. Non si tratta solo di una valutazione pratica ma anche di una fase creativa, anzi, della fase creativa. Qui occorre dare fondo a tutte le proprie abilità comunicative, elaborare un titolo d’impatto e scegliere quali informazioni veicolare. Perché un flyer sia efficace, è sempre meglio ridurre al minimo la parte testuale e dare più visibilità alle immagini, più impattanti e seducenti.
Il lettering
A livello estetico e funzionale, la scelta del lettering è cruciale: il font deve essere intrigante ma anche facilmente leggibile e coerente con l’identità del brand che si vuole promuovere. Attraverso il volantino, l’azienda promuove e racconta se stessa, perciò è importante che il flyer rispecchi la vision di marca si dimostri in coerenza con la sua immagine coordinata.
Contenuti
Si comincia con un titolo accattivante che, di solito e integrato da un sottotitolo, segue il corpo del testo, in cui compendiare le informazioni di base, da valorizzare attraverso un abile utilizzo delle immagini. Va tenuto a mente che il volantino è uno strumento rapido, utilizzato per comunicare informazioni di base. Non è questa la sede adatta per abbandonarsi ad ampie trattazioni, non è quello il compito di un flyer. Per tale ragione, è fondamentale dare risalto ai contatti: pagine social, indirizzo e-mail, sito internet, ecc.
Distribuzione
Sviluppato il flyer, è il momento di pensare alla sua distribuzione. Hai già pensato al posto più adatto per consegnarlo? La regola di base è quella di recarsi in luoghi in cui ci sia un’ampia concentrazione di rappresentanti del proprio target di riferimento. Ad esempio, il volantino di un evento sportivo dovrebbe essere distribuito fuori dagli stadi, quello di un concerto presso luoghi di aggregazione giovanile, ecc. La scelta delle modalità di distribuzione è fondamentale e può vanificare o esaltare il resto del lavoro.